Negli ultimi anni si sente davvero molto spesso parlare di corsi di formazione professionale in diversi contesti, ma non c’è sempre chiarezza sulla natura di questi corsi e sul loro significato. Cosa sono i corsi formativi, a che cosa servono?
Innanzitutto, come ci racconta Alessandro di Teorema Corsi, una premessa è importante. Questi corsi in linea di massima sono pensati per chi voglia entrare nel mercato del lavoro con un bagaglio minimo di competenze e di capacità professionali, pratiche e teoriche. Sono quindi dei moduli condensati di insegnamenti teorici mirati e pratica, che servono per prepararsi attivamente ad un lavoro per accedere poi alla professione o ad un contratto di stage/apprendistato. I corsi di formazione professionale sono di fondamentale importanza per consentire anche a chi non abbia un titolo di studio o un percorso professionale coerente alle spalle di poter accedere a determinati lavori: possono essere lavori come parrucchiera, operaio specializzato, OSS, cuoco, e molto altro ancora. L’importante è che i corsi di formazione professionale forniscano un taglio pratico e delle competenze che possano essere spese immediatamente sul mercato del lavoro, che siano seri e fatti bene e che diano tutti gli strumenti ai partecipanti per poter svolgere la professione.
Oggi come oggi in tutta Italia è possibile trovare centinaia di aziende che si occupano di corsi di formazione professionale che si rivolgono sia ai laureati, che siano alla ricerca di un worskhop o di uno stage post laurea per acquisire nozioni pratiche, sia a persone con il minimo titolo di studio.
Quando si parla di corsi di formazione professionale è bene specificare la differenza fra quelli organizzati dagli enti privati e quelli organizzati dagli enti pubblici. I corsi organizzati dai privati sono in genere a pagamento e sono di grande qualità e scelta. Buona qualità anche per i corsi di formazione professionale organizzati dagli enti pubblici, come regione e comuni, che però permettono in genere l’accesso solo a determinate categorie di persone (NEET, disoccupati, inoccupati) perché sono del tutto gratuiti e direttamente finalizzati a trovare un lavoro.
Infine, i corsi di formazione professionale possono anche essere semplicemente corsi di formazione professionale o qualificazione, per chi abbia già un lavoro ma voglia specializzarsi o approfondire determinate tematiche relative alla sua professione, e lo voglia fare per mezzo di questi strumenti.
Scegliere i corsi di formazione professionale
Come si scelgono i migliori corsi di formazione professionale? La domanda può sembrare banale ma non lo è, è importante scegliere bene i corsi di formazione migliori per le proprie esigenze. Innanzitutto bisogna davvero desiderare di intraprendere un certo percorso professionale dopo il corso. In secondo luogo, bisogna sempre valutare che venga riconosciuto un attestato che effettivamente certifichi che i corsi di formazione professionale sono stati erogati. Non è affatto facile, comunque, scegliere i corsi di formazione professionale soprattutto se si tiene conto che con l’evoluzione tecnologica odierna spesso i corsi sono erogati direttamente online, non solamente in aula. In ogni caso è bene informarsi circa il centro formativo che eroga il corso, nel caso di erogazione privata, le esperienze dei docenti, le recensioni di altri utenti, il numero di persone che hanno frequentato i corsi di formazione professionale e che hanno effettivamente trovato lavoro, la quantità e qualità dei corsi realizzati precedentemente dall’istituto e via dicendo.
L’ideale è cercare di informarsi sulla percentuale di persone che riescono ad accedere a degli stage o all’assunzione post frequenza del corso: capita spesso che le aziende siano in contatto con questi corsi formativi per assumere il personale man mano che essi vengono conclusi, se si cerca uno sbocco diretto nel mondo del lavoro questa è una particolarità da tenere in considerazione.